Lo scorso 4 ottobre, nel giorno di San Francesco, la nostra Associazione ha festeggiato il suo trentesimo compleanno.
Le settimane precedenti sono state fervide di preparativi fra cui la ricerca degli indirizzi dei “vecchi” soci e la raccolta delle foto, testimonianza degli anni trascorsi.
E finalmente l’evento tanto atteso è stato tanto partecipato, nonostante le molte assenze di tanti ex-alunni, fuori per lavoro o all’università.
La festa ha avuto inizio con il canto di “San Francesco” dei maestri della scuola e con la recitazione de “Il Cantico delle Creature” della terza classe.
Quindi sono stati salutati i consiglieri Annalisa Melle e Lorenzo Magrì che, nelle veci del sindaco Gaetano Pichierri, nella loro breve visita, hanno testimoniato con belle parole la nostra modalità di approccio educativo.
Poi con un sentimento di profonda commozione, ho raccontato il cammino che dal lontano 4 Ottobre 1993, la nostra Associazione ha percorso.
Il primo pensiero ed un sentito ringraziamento sono stati per il grande amico, fondatore e primo presidente, Fernando Lomartire che portò il primo impulso antroposofico nel territorio.

Fernando aveva dato avvio ad una intensa divulgazione della Pedagogia e della Antroposofia di Rudolf Steiner, attraverso cicli di conferenze, seminari, convegni, gruppi di studio e varie attività artistiche.
Si formò così un gruppo entusiasta, carico di volontà e di proposizioni che con alacre lavoro portò alla fondazione dell’Associazione “Giardino degli Ulivi”, nel maggio 1993 e a ottobre, il 4 ottobre, nel giorno di San Francesco, alla apertura del primo gruppo giochi ad indirizzo steineriano, con 4 bambini, nella depandance della casa di campagna di Fernando.
Qui il pensiero e un grazie speciale sono stati per la prima maestra della scuola, Liliana Mezzolla che, molto dispiaciuta per non essere stata presente alla cerimonia, ci ha mandato i migliori auguri per il trentesimo compleanno. Liliana ha accompagnato per tanti anni i nostri piccoli…
Furono anni di grande fermento e di diffusione della Pedagogia e i primi fondatori, con grande coraggio e perseveranza, in un territorio non proprio facile, continuarono ad operare instancabilmente e fra questi, sempre in prima linea accanto a Fernando e a tutti noi, vi era il nostro caro amato Tino Semeraro che era diventato presidente.
In quel momento e con un groppo in gola, ho sentito di rivolgergli qualche minuto di silenzio ed ora una preghiera a nome di tutti:
“Caro Tino, ti pensiamo e ti sentiamo vicino, ti ringraziamo per l’incommensurabile lavoro svolto e per il grande sacrificio che hai fatto per la comunità; possano giungerti i nostri grazie; siamo certi che continuerai ad accompagnarci e ad aiutarci…”
Il racconto continua…Nel 1997 nacque la prima elementare con 7 bambini affidati al maestro Nicola Tito Marin che condusse i ragazzi fino al termine del ciclo, intanto si formarono anche le altre classi.
E nel 1998, per reperire insegnanti nel territorio, l’Associazione avviò un Corso Propedeutico e poi il primo Corso Triennale di Formazione, corsi che continua ad organizzare sia per formare insegnanti che per coloro che vogliono intraprendere un cammino di conoscenza degli aspetti essenziali della Pedagogia e della Antroposofia.
A tal proposito ho colto l’occasione per ringraziare tutte le personalità, esponenti del movimento Waldorf, che hanno collaborato e collaborano alla Formazione, che hanno preso a cuore questa unica realtà nel Sud d’Italia e continuano a sostenerla.
E un altro grazie speciale va a tutti i donatori che hanno contribuito nei numerosi momenti di difficoltà.
Nel tempo, crescendo il numero dei bambini e delle classi, abbiamo dovuto anche affrontare vari traslochi, ora da 3 anni siamo tornati qui a Sava e qui a Sava, l’Associazione ha acquistato un terreno in contrada “Le Petrose” con il lungimirante e ambizioso progetto, cui Tino teneva tanto, per edificare una sede idonea ad una Scuola Waldorf in Puglia e ad altre iniziative antroposofiche, artistiche e culturali.
C’è già il progetto approvato dal Comune, nel settembre 2020.
Nel frattempo l’Associazione è diventata Associazione Steiner Waldorf di Puglia, Scuola Parentale “Il Mirto”.

Ci sarebbe tanto altro da dire per raccontare una storia lunga trent’anni, per ricordare tutte le persone che sono state e sono importanti nel nostro cammino…spero di non aver annoiato nessuno e che anzi riuscita a far conoscere e condividere tanti ricordi straordinari e a trasmettere il mio entusiasmo per la nostra “iniziativa pedagogica che ha in sé tanto coraggio, potere e magia”, per dirla con le parole di Goethe. Prima di concludere ho voluto ancora ringraziare tutti i maestri che negli anni hanno collaborato con la scuola e un augurio di cuore va a tutti i miei colleghi impegnati in questa missione, come pure ai colleghi del Consiglio d’Amministrazione e all’attuale presidente Franco de Matteis.
Soprattutto sono stata felice di salutare tutti i genitori che hanno dato il loro sostegno sin dai primordi e tutte le nuove famiglie che si sono avvicinate a questa meravigliosa realtà, con l’intento unico di mettere al centro l’essere del bambino, dei bambini che sono arrivati e che arrivano con nuove domande e con la richiesta specifica della Pedagogia Steineriana, bambini che spingono i propri genitori a fare tanti sacrifici portandoli a scelte differenti per la loro educazione ed istruzione.
Mi auguro che possiamo noi, maestri, allievi del seminario, futuri maestri, genitori e futuri genitori, mi auguro che possiamo tentare, umilmente, di rispondere alle richieste di questi bambini e dei bambini che verranno, con gli strumenti che la Pedagogia Steineriana ci mette in mano e con l’aiuto sempre presente del Mondo Spirituale, condurli verso un futuro luminoso e perché no, consegnare loro una nuova, grande scuola steineriana in Puglia, qui a Sava, in contrada “Petrose”. La serata di festa è andata avanti facendosi sempre più emozionante…l’atmosfera sempre più frizzante: c’erano gioia, sorrisi, scambi di ricordi, occhi lucidi e qualche lacrima, momentanei disagi nello stentare a riconoscere chi non vedevamo da tanto tempo…
Si sono susseguiti abbracci e baci, forti commozioni per tutti, per i “vecchi” genitori, per gli ex alunni; tante emozioni davvero per tutti, grandi e bambini nel vedere scorrere nella parete le proiezioni di vecchie foto che suscitavano entusiasmo ed esclamazioni nel riconoscersi durante qualche recita o saggio.
Il buffet ha accompagnato le meravigliose condivisioni dei ricordi ed il continuo scambio di abbracci e saluti.
E poi, dolce finale, una grande torta, bella e buona, per spegnere le candele del trentesimo compleanno della nostra scuola ed immortalare nelle decine di foto scattate tutti i gruppi dei maestri, dei fondatori, degli alunni e dei genitori!!!
Con tanti auguri, m.tra Anna Milizia















